Buongiorno wordsbookiani!!
È tempo di recuperare un’altra recensione. Vorrei essere più diligente e scriverle appena finisco di leggere il romanzo ma molto spesso (diciamo quasi sempre) non trovo le parole adatte e mi serve un attimo di tempo per scrivere qualcosa di senso compiuto. Comunque oggi sono pronta a parlarvi di Tutta la verità su Alice di Jennifer Mathieu edito da Newton Compton Editori.

 

IL LIBRO: “TUTTA LA VERITÀ SU ALICE”

Tutta la verità su Alice TUTTA LA VERITÀ SU ALICE
di Jennifer Mathieu


Editore: Newton Compton Editori • Uscita: 4 febbraio 2016 • Formato: Cartaceo
Prezzo: € 10,00 • Pagine: 224 • Link: amazon.it


TRAMA: Tutti sanno che Alice è andata a letto con due ragazzi nella stessa sera, a una festa. E quando Brandon Fitzsimmons – il quarterback della scuola, bello e famoso – muore in un incidente d’auto, viene fuori che mentre guidava stava chattando al cellulare con Alice: lei gli stava mandando messaggi ad alto tasso erotico. A scuola già si diceva che Alice fosse una ragazza facile, una poco di buono, ma dopo la morte di Brandon, la macchina del fango impazzisce. C’è chi sostiene che abbia abortito, chi dice che sia disposta a tutto per un aiuto in matematica, il bagno delle ragazze è costellato di insulti anonimi a lettere cubitali e indelebili. Ma la vita di Alice è davvero quella che tutti pensano di conoscere? Oppure molti proiettano su di lei i loro più torbidi segreti?

 

IL MIO PENSIERO

Cosa dire di questo romanzo? È decisamente un romanzo disarmante, di una sincerità paurosa che ti mette davanti ad una verità scomoda. Perché purtroppo, e in questo periodo maggiormente, si sente parlare di bullismo e le scuole ne sono piene. Ragazzi e ragazze che superano il limite, che non si fermano davanti a niente e annientano amici o compagni.
 
È il caso di questo romanzo. Alice ci viene mostrata e fatta conoscere attraverso le parole dei suoi compagni. La vediamo attraverso gli occhi di Elaine, la reginetta della scuola; la conosciamo attraverso le parole di Kelsie, la sua migliore amica (che tanto amica poi non si rivela perché non esita un secondo a emarginarla per essere accettata); attraverso Josh, lo sportivo il migliore amico del “più figo” della scuola; e attraverso Kurt, l’emarginato, il secchione nerd da prendere in giro.
 
Insomma attraverso tutti questi personaggi avremo modo di conoscere la verità su Alice. Perché Alice è per tutti una ragazza facile che ha causato la morte di Brandon (il “più figo”) e che per questo non può più essere considerata “in” e deve per forza essere trattata male, aumentando le dicerie che circolano su di lei. Perché nessuno sa realmente cosa ha fatto Alice ma basta una chiacchiera di troppo e una maldicenza che tutto prende piede facilmente etichettandoti e degenerando senza riuscire a mettere la parola fine.
 
Un romanzo crudo che mi ha fatto riflettere molto e mi ha fatto ricordare quanto peso davo a scuola a delle sciocchezze.
Non è stata una lettura fatta a cuor leggero, mi immaginavo che non sarebbe stato facile ma non pensavo di trovarlo così vero. Il fatto che il punto di vista cambia a ogni capitolo mi ha permesso di entrare nella testa di tutti i personaggi principali e di farmi davvero un’idea di come siano arrivati a dire e fare certe cose.
Per tutto il tempo mi sono chiesta quale fosse il pensiero di Alice e che cosa stesse passando lei ma sono contenta della scelta fatta dall’autrice di lasciare il suo pensiero per ultimo.
 
Dire che è da leggere mi sembra poco, è una di quelle storie che ti fanno capire che ormai si da più peso alle parole che ai fatti e che questo modo di pensare è completamente sbagliato. È stata davvero una lettura intensa e sono davvero contenta di aver acquistato il libro e di aver trovato finalmente uno spazio per lui.

 

Il mio giudizio: 4/5
 
★ ★ ★ ★ ☆

 

E voi cosa ne dite, lo leggerete? Lo avete già letto?
Ciaoooooo!!
 

Clarissa