Buon pomeriggio wordsbookiani!!
Il giorno in cui Jay Kristoff incontrerà i suoi fan è alle porte: questo fine settimana sarà a Roma e il prossimo weekend, invece, a Milano e non vedo davvero l’ora di poterlo incontrare. Per l’occasione ho deciso di tentare l’impossibile e leggere Gemina e Obsidio entro il 28 di settembre. CE LA POSSO FARE! Quindi il TEASER THURSDAY di oggi è dedicato al secondo volume della serie Illuminae files…

IL LIBRO:

Sei di corvi
Gemina
di Jay Kristoff e Amie Kaufman

Titolo originale: Gemina
Pagine: 659 • Prezzo: € 22,00 • Formato: Cartaceo
Editore: Mondadori • Link d’acquisto: amazon.it
TRAMA:
Hanna sapeva che traslocare in una stazione spaziale ai confini della galassia sarebbe stato un brutto colpo per la sua vita mondana. Nessuno però le aveva detto che sarebbe potuto costarle la vita. La saga di «Illuminae File», cominciata con le peripezie di Kady ed Ezra, prosegue a bordo della stazione spaziale Heimdall, dove due nuovi protagonisti dovranno affrontare le conseguenze di una seconda offensiva BeiTech. Hanna è la viziatissima figlia del capitano della stazione, Nik il rampollo di una famigerata famiglia di criminali. Alle prese con la vita di bordo nella stazione spaziale più noiosa della galassia, i due non possono certo immaginare che Kady Grant e la Hypatia sono in viaggio verso la Heimdall con la notizia dell’invasione di Kerenza. Quando una squadra d’assalto della BeiTech invade la stazione, Hanna e Nik saranno costretti a collaborare per difendere quella che è ormai diventata la loro casa. A complicare tutto, la presenza di predatori alieni che fanno fuori l’equipaggio un uomo alla volta. Hanna e Nik capiranno presto che in gioco non c’è soltanto la propria sopravvivenza: nelle loro mani hanno il destino di tutti i passeggeri della Hypatia, e forse dell’universo intero. Tranquilli, però. Hanno tutto sotto controllo. Almeno sperano.

IL TEASER:

Ci ha sbattuti giù come una foglia al vento, in mezzo a strisce di arcobaleno nel buio pesto, con strani brividi lungo le braccia e le gambe i nervi a fiori di pelle. E poi tutto è apparso immobile e silenzioso, perfetto, ed eccoci in galassie lontane, così lontane che, se pure avessi a provato a raggiungere alla velocità della luce, prima del nostro arrivo l’intera civiltà umana avrebbe fatto in tempo a sorgere e tramontare. Eravamo a una distanza impossibile, inimmaginabile da casa, con il punto di approdo dietro di noi e un’infinità di stelle davanti.


Cosa ne pensate di questa lettura?
Ne avevate già sentito parlare?

Un abbraccio
Clarissa