Buongiorno cari lettori!!!!

Siamo a giovedì? Stento a credere che il tempo mi sia volato via così in fretta. Mi sembra di aver passato questa settimana con il dito premuto sul tasto avanti veloce, è stata un settimana frenetica e un bel rientro carico di cose da fare in ufficio e a casa.
Ma non vi annoio oltre con in miei pensieri e passo subito al motivo di questo post, una cover battle che aspettavo di proporvi da un po’ perché Lo straordinario mondo di Ava Lavender di Lesley Walton si presta benissimo per questo scontro.
Cover battle
Rubrica, a cadenza settimanale, che metterà in contrapposizione la copertina italiana
del libro che sto leggendo, con quella originale, per scoprirne le differenze
ma anche le similitudini e decidere infine quale secondo noi è la migliore.
Lo straordinario mondo di Ava Lavender The strange and beautiful sorrow of Ava Lavender
Ok, partita difficile ma sono prontissima ad affrontarla, queste due copertine mi piacciono entrambe per motivi diversi, se fossi obbligata a sceglierne una sicuramente opterei per quella originale ma apprezzo comunque quella italiana.

Scelgo quella originale perché quella piuma gialla circondata solo da quel blu inteso che sfuma in un colore più scuro sui lati, mi da l’idea di leggerezza e perfezione. Il titolo che segue perfettamente la piuma non è di difficile letture e non disturba per niente l’atmosfera che si viene a creare grazie al contrasto blu/giallo. Infine, il blu non è un colore netto ma una sorta di texture che mi rende una sensazione tattile, anche se la sto solo osservando dallo schermo del pc.

Quella italiana, invece, mi piace per il motivo opposto. È ricca di dettagli che però si sposano bene l’uno con l’altro; il contrasto di colori rimane e si aggiungono anche i toni del bianco e del nero a fondo copertina che però non disturbano. Una cosa che ho adorato della versione italiana è che tolta la sovracoperta, non mi sono ritrovata il solito libro “nudo” ma un sacco di piume bianche accompagnano il blu di sfondo. Mi piace quest’idea di poterlo identificare anche senza il suo “vestito”.

Voi cosa ne pensate, quale preferite tra le due?
Fatemi sapere nei commenti, a presto… ciaooooo ^_^