Buongiorno wordsbookiani!!

Allora come andiamo? Io sono in mezzo ai preparativi per andare a trovare i miei al mare per una settimana! Ogni volta che mi guardo intorno penso che dimenticherò qualcosa e che quella cosa sarà di fondamentale importanza. Aiuto!!!
Con la giornata di oggi cercherò anche di mandare a riposo il blog ma vi dirò tutto nel post di oggi pomeriggio con il recap del mese.

Adesso sono qui per lasciarvi il mio pensiero su Regina Rossa di Victoria Aveyard, edito da Mondadori. Ringrazio ancora tantissimo Susi del blog Bookish Advisor per organizzare sempre dei GA molto interessanti e questa volta in particolare per avermi dato l’opportunità di leggere questo romanzo!

Regina Rossa
di Vicotria Aveyard
Editore: Mondadori (Chrysalide)
Pagine: 425
Prezzo: 19,00 €
Formato: Cartaceo
Link acquisto: librimondadori.it
Trama:
Il mondo di Mare Barrow è diviso dal colore del sangue: rosso o argento. Mare e la sua famiglia sono Rossi, povera gente, destinata a vivere di stenti e costretta ai lavori più umili al servizio degli Argentei, valorosi guerrieri dai poteri sovrannaturali che li rendono simili a divinità. Mare ha diciassette anni e ha già perso qualsiasi fiducia nel futuro. Finché un giorno si ritrova a Palazzo e, proprio davanti alla famiglia reale al completo, scopre di avere un potere straordinario che nessun Argenteo ha mai posseduto. Eppure il suo sangue è rosso… Mare rappresenta un’eccezione destinata a mettere in discussione l’intero sistema sociale. Il Re per evitare che trapeli la notizia la costringe a fingersi una principessa Argentea promettendola in sposa a uno dei suoi figli. Mentre Mare è sempre più risucchiata nelle dinamiche di Palazzo, decide di giocarsi tutto per aiutare la Guardia Scarlatta, il capo dei ribelli Rossi. Questo dà inizio a una danza mortale che mette un nobile contro l’altro e Mare contro il suo cuore.

• RECENSIONE •
Da quando ho saputo che avevo vinto questo romanzo non stavo più nella pelle. Volevo leggerlo, sopratutto per farmi un’idea mia su questo libro tanto chiacchierato. Avevo letto sia recensioni positivissime sia negative ed essendo un distopico, proprio come piacciono a me, dovevo iniziarlo al più presto.
Devo dire che non sono rimasta delusa, ma sicuramente di poteva fare meglio.

Andiamo con ordine. L’ambientazione nella quale mi sono trovata catapultata mi è davvero piaciuta, una distinzione netta di dove vive il popolo e i nobili, una distinzione forte come il colore del sangue. Sì, non sono fuori strada, la cosa che differenzia maggiormente il popolo dai nobili è il colore del sangue. Rosso per i primi e argentato per gli altri. Questa caratteristica si rispecchia molto anche nell’ambientazione, i Rossi vivono in villaggi privi di qualsiasi comfort, come Palafitte il villaggio della nostra protagonista Mare, mentre gli Argentei vivono nelle loro regge sfavillanti con finestre in vetrodiamante, ben lontani dal popolo.

Questo romanzo si basa sopratutto sulle differenze di questi mondi. E la nostra protagonista si ritrova immischiata in entrambi, perchè lei:

«Sei rossa e argentea al tempo stesso, una stranezza con delle conseguenze devastanti che tu non puoi neanche immaginare.»

Mare infatti scopre quasi subito di possedere un potere che non si era mai visto in un Rosso. Solitamente sono solo gli Argentei a possederli e questo cambia molte cose. Con un inizio un po’ lento la storia sembra riprendersi solo verso la metà del romanzo.
Costretta a mentire a tutti e su tutto, Mare entrerà nella vita di palazzo a fianco alla famiglia reale degli Argentei. Aiutata solo dai due principi, Maven e Cal, gli unici che sembrano averla a cuore. Mare dovrà resistere per il bene del suo popolo, continuando a ripetersi che

Chiunque può tradire chiunque.

E che non ci si può fidare di nessuno, nemmeno di chi ti sembra amico per davvero. Una lezione che deve imparare in fretta perché niente è come sembra e presto andrà trovata una soluzione a una guerra lunga in vita.
Una grande pecca di questo romanzo, di può dire che è proprio questa guerra. Non ci vengono date molte informazioni su chi l’ha scatenata e perché continua a durare da tutto questo tempo. È più un dato di fatto, la guerra c’è, è sempre stata lì e forse ci sarà ancora per molto. Avrei dedicato più spazio magari a questo particolare tralasciando qualche informazione iniziale che ha reso la lettura un po’ monotona.
Nell’insieme il romanzo mi ha colpito perché alla fine non riuscivo più a smettere di leggerlo e adesso sono davvero, ma davvero curiosa di scoprire cosa succederà nel prossimo volume. 
Il mio giudizio: 4/5

★ ★ ★ ★ ☆
Qualcuno di voi lo ha già letto o pensa di farlo?
Cosa ne pensate? Fatemi sapere nei commenti!!
A presto ^_^