Sono giorni un po’ così per me, ho alcuni dubbi amletici che mi tengono la testa abbastanza sulle nuvole e devo ammettere che l’unico modo per smettere di pensare è infilarmi le cuffie e prendere in mano un nuovo romanzo per perdermi tra le pagine.
E così eccomi qui per lasciarvi la recensione di una nuova lettura, Vertigine di Sophie Jomain edito da LainYa che ho trovato molto carino e adatto per questo mio momento ni.
IL LIBRO: “VERTIGINE”
IL MIO PENSIERO
Da alcuni anni a questa parte di romanzi su esseri sovrannaturali (vampiri, lupi mannari ecc.) ce ne sono stati tantissimi e riuscire a scrivere qualcosa di unico probabilmente non è facile. Non sapevo cosa aspettarmi da questa storia, non sono partita con aspettative altissime ma certamente ero davvero molto curiosa di conoscere il mondo creato dall’autrice.
Su questo punto, devo dire che mi ha affascinato molto. La Jomain ha creato delle razze di lupi mannari davvero differenti da quelle conosciute finora. Abbiamo i Lupus, i Glabro, gli Homid, i Crinos e gli Hispo. Cinque razze con ognuna caratteristiche differenti ma che risalgono a un unico “creatore”: Tyros. Mi spiace solo che non siano state approfondite come speravo, magari con qualche leggenda in più rispetto alle informazioni che ci vengono date.
La protagonista della storia, nonché la voce narrante è Hannah ed è umana. Contro voglia verrà portata dai genitori a passare le vacanze estive in Scozia dove, il caso vuole, incontrerà subito un aitante cavaliere. E questo ragazzo incredibile, incontrato per caso all’aeroporto, vive proprio nel paesino dove anche lei passerà le vacanze.
I due ragazzi per fortuna non legano all’istante ma, nelle prime pagine, il lettore sarà portato a domandarsi quando accadrà perché si intuisce che Hannah in qualche modo sarà parte della vita di Leith e viceversa.
Ho apprezzato molto come l’autrice ha introdotto il sovrannaturale nella storia, non tutto subito e neanche tutto insieme. Ci sia addentra pian piano e ogni cosa viene spiegata dando il tempo di assimilare l’informazione. Forse avrei lasciato un po’ più di spazio all’azione che ho trovato blanda.
Sicuramente avrei voluto che i personaggi fossero più approfonditi e non solo abbozzati. Hannah e Leith sono davvero carini insieme e i loro dialoghi sono simpatici e coerenti ma vengono introdotti molti altri personaggi che prendono parte alla storia dai margini e non sono, come dire, pro-attivi. Avrei voluto avere qualche informazione di più su Gwen o su Davis che fanno le loro apparizioni e poi spariscono.
In generale le descrizioni non sono molto forti, essendo ambientata in un posto reale sono andata a informarmi (QUI trovate l’appuntamento con Where in the book dove parlo dell’ambientazione) e avevo ben in mente dove avvenivano le scene ma senza non so se sarei riuscita a ricreare la stessa ambientazione.
Alla fine, la storia è molto carina e si lascia leggere con facilità e, nonostante le mie osservazioni, ho trovato il romanzo interessante e meritevole di una seconda opportunità. A breve uscirà il seguito che leggerò sicuramente nella speranza che alcune lacune siano magari dovute al fatto che è il primo di una serie.
Lo consiglio per una lettura piacevole e non troppo impegnativa. Sicuramente sarà molto apprezzato da un pubblico giovane che si rispecchierà nella protagonista!
★ ★ ★ ½ ☆
Ciaoooooo!!
Ciao Clarissa!
sai quei libri che da una parte ti invogliano e dall'altra per nulla? Ecco è così che mi sento con Vertigine, non so proprio cosa fare. A esser sincera la tua bellissima recensione mi ha incuriosita, forse lo metterò in lista per quest'estate!
Belle ti capisco benissimo, a me ispirava molto ma quando un libro è molto chiacchierato e solo in positivo la cosa mi puzza un po'! Questa volta penso sia andata bene ma spero che il secondo sia meglio ehehehe
Ummm… Già ero indecisa se leggerlo o meno, ora dopo la tua recensione che gli da un giudizio mediocre sono ancora più indecisa ahah
Noooo mi spiace averti lasciata nel dubbio! La storia non è per niente male ma forse mi aspettavo altro, non so!
Sono contenta che il tuo parere sia, tutto sommato, positivo, ma il libro continua ad ispirarmi poco, nonostante io abbia la brutta abitudine di leggere qualsiasi cosa metta in scena creature sovrannaturali 🙂
Ti capisco benissimo Siannalyn, era per quello che ero molto affascinata all'inizio e forse un po' troppo impreparata per la lettura, dovevo aspettarmi qualcosa di leggero ma alla fine non è andata male e leggerò sicuramente il seguito!
Resto curiosa di leggerlo, poi ti dirò 🙂
Baci
Si si, Virgy fammi sapere se lo leggi, sono molto curiosa di sapere cosa ne pensi!