Come vi dicevo questa mattina, questa settimana sarà ricca di post e per continuare la giornata di oggi vi lascio il mio pensiero sul romanzo Capolinea per le stelle di Philip Reeve edito da Giunti. Nel pomeriggio, invece, vedremo insieme il recap di questo mese con tutto quello che è successo sul blog 🙂
IL LIBRO: “CAPOLINEA PER LE STELLE”
IL MIO PENSIERO
Non conoscevo assolutamente la scrittura di questo autore e quindi non sapevo bene cosa aspettarmi ne dalla storia ne dal suo stile. È stata infatti una scoperta del tutto nuova e davvero piacevole.
L’inizio è stato un po’ intricato, si viene lanciati in un mondo completamente nuovo, in un futuro lontanissimo dal nostro dove le persone vivono su pianeti diversi con diverse caratteristiche e si spostano grazie a una intricata rete ferroviaria dove i treni sono senzienti e sono governati da una classe d’elite a loro volta super visionati dai Guardiani.
Ma non sono questi i veri i protagonisti di questa storia, bensì lo è Zen Starling, un giovane ladruncolo che vive su Cleave uno dei pianeti meno prosperosi. Proprio durante un suo furto si imbatte in Nova, una Motorik decisamente particolare che lo rintraccia per svolgere un “lavoro” difficile per via del suo DNA.
I personaggi che si incontrano in questo romanzo sono davvero ben caratterizzati, sia quelli principali sia quelli di supporto. Si passa da esseri geneticamente strani fatti di pura tecnologia, che sono davvero affascinanti, agli umani e scoprirli piano piano leggendo il libro mi è piaciuto davvero moltissimo. Sono il fulcro della storia e Reeve con il suo stile mi ha tenuto incantata e incentrata su di loro.
Il suo stile, fluido e deciso è davvero coinvolgente. E con l’ambientazione che ha creato mi ha decisamente rapita. Non vedevo l’ora di leggere qualche pagina in più non appena avevo un po’ di tempo libero.
Strato dopo strato dopo strato vengono introdotti dettagli intriganti e riccamente realizzati. Si visitano una serie di mondi che vengono costruiti sotto gli occhi del lettore, vengono visitati e poi lasciati alle spalle. Attraverso tutto questo corre la Grande Rete, che ricollega tutti i punti della trama, tutti i personaggi, e tutti questi dettagli.
Ammetto che la cosa che mi ha colpito di più in assoluto è l’intricata rete che Reeve ha creato, i dettagli che ci lascia sui treni (insomma abbiamo dei treni senzienti, come potrebbero non affascinare?), sulle stazioni e sui ponti che collegano i diversi pianeti. Il mondo creato dall’autore è decisamente unico e interessante e ha reso la lettura più accattivante.
Un libro che consiglio sicuramente e anche se fa parte dei YA direi che è adatto a un pubblico anche più grande!
★ ★ ★ ★ ☆
Ciaoooooo!!
Ciao! Non lo conoscevo, ma sembra una lettura davvero interessante:)
Ciao Virginia!!! Si è stata proprio una bella lettura, inaspettata ma bella!!