Come sta andando la vostra giornata? Questa mattina vi ho anticipato che sarebbe arrivata una nuova recensione e ora eccomi qui per parlarvi di Un cattivo ragazzo come te di Huntley Fitzpatrick edito da DeA Young Adult.
Oggi per me è un martedì che sembra un venerdì, sono abbastanza cotta ma cercherò di resistere perché ormai i giorni alle ferie si contano sulle dita e non vedo l’ora di spaparanzarmi al sole con una buona lettura!
IL LIBRO: UN CATTIVO RAGAZZO COME TE
IL MIO PENSIERO
Dopo aver letto la trama, il grande segreto di Tim aveva attirato la mia attenzione. Ero interessata a scoprire cosa mai avrebbe potuto fare di irreparabile un ragazzo così giovane, pagina dopo pagina ero spinta a scoprire di più, ma questo grande segreto ci viene svelato quasi subito e il modo in cui i fatti si svolgono intorno a questo cambiamento mi hanno fatto sorridere e sperare in una bella conclusione.
Andando con ordine questa storia ha molti spunti diversi dal solito: abbiamo si un ragazzo disastrato, tipico degli YA di questi tempi, ma finalmente iniziamo a vedere che anche le ragazze hanno un po’ di carattere e non si lasciano mettere in piedi in testa. In questo caso, Alice si definisce da sola Alice di latta. Ripercorre sempre lo stesso schema con i ragazzi e non si apre ai sentimenti. Mi è piaciuta moltissimo come personaggio perché con tutto il carico che si ritrova sulle spalle, riesce comunque a non trasformarlo in un cruccio o a piangersi addosso, anzi si prende le sue responsabilità e anche qualcosa di più. Non è indifesa e ha un carattere davvero forte.
La sua famiglia è qualcosa di incredibile, sono davvero tantissimi e gli scambi di battute tra i più piccoli sono davvero divertenti. L’innocenza dei bambini che comunque riescono con semplicità a metterti davanti agli occhi la verità è innegabile. Ho adorato il loro legame e avrei volentieri approfondito qualche dettaglio sul carattere di ognuno di loro, ma capisco la scelta di non far diventare il romanzo troppo carico di dettagli e alla fine mi sono piaciuti tantissimo. È anche grazie a loro che si riescono a vedere le mille sfaccettature del carattere di Alice.
Tim, la nostra controparte maschile, mi ha colpito in positivo sopratutto per la sua voglia di rimettersi in carreggiata. La pazienza con cui ha deciso di rifarsi una vita e di lottare per quello che per lui è giusto. Inizialmente mi sembrava il tipico bad boy ma mi sono dovuta ricredere perché è stato davvero una bella scoperta.
Il suo legame con la famiglia è l’opposto di quello di Alice ma ero molto incuriosita dalla sorella gemella Nan e dalla madre di cui avrei volentieri scoperto qualche alterino. Diciamo che gli adulti sono semplicemente accennati e un po’ più di introspezione mi avrebbe sicuramente catturata di più.
Così come altri dettagli (l’incidente del padre di Alice), secondo me avevano bisogno di un approfondimento. Nell’insieme si è rivelata una lettura appassionante, mi ha saputo coinvolgere al punto giusto e scorre con semplicità pagina dopo pagina. Non si può non affezionarsi ai personaggi e alla famiglia Garrett e sopratutto non si riesce a resistere a sperare in un bel lieto fine.
Direi che come primo approccio alla Fitzpatrick siamo andati molto bene e spero di leggere altro di suo!
★ ★ ★ ★ ☆
Ciaoooooo!!
Ciao!
Se il libro ti è piaciuto così tanto, ti consiglio di leggere anche "Quello che c'è tra noi".
Ciao:) Il tuo giudizio mi ha davvero lasciata con la voglia di scoprire il segreto di questo 'cattivo' ragazzo e di trovare una donna in grado di tenere testa al mondo. Mi segno il titolo:)
Un saluto da Destino di Carta (destinodicarta.blogspot.it)