Buon pomeriggio wordsbookiani!
Cosa mi raccontate di bello? Come promesso questa mattina oggi abbiamo due appuntamento qui sul blog. Abbiamo cominciato scoprendo cosa ci aspetta in libreria a partire da domani e ora proseguiamo con una recensione. Vi racconto come è andata la lettura di Il giorno uno di noi due di Stefania Rossotti edito da Mondadori.
IL LIBRO
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IL GIORNO UNO DI NOI DUE
di Stefania Rossotti
Editore: Mondadori • Data d’uscita: 06 febbraio 2018
Formato: Cartaceo • Prezzo: € 17,00 • Pagine: 120
TRAMA: Un uomo e una donna si rincorrono, si parlano, si amano per tutta la vita, senza stare insieme. Vogliono che sia per sempre, dunque decidono che non sarà, mai. Nasce così il loro amore senza conseguenze. Un legame, inscindibile e segreto, in cui ogni giorno è il giorno uno, il domani non c’è e la fine non è prevista.
Una storia che comincia con i due protagonisti ancora bambini. Ma già alleati dentro al dolore: lui che affronta la perdita della madre, lei cresciuta nel gelo di una famiglia anaffettiva. Da qui l’idea, folle e perfetta, di provare a vivere un amore messo al riparo da tutto: dal mondo, dagli altri, da qualsiasi idea della fine. Nascosto e invincibile. La formula esatta per l’eternità.
Un amore che è metafora di una generazione – quella che ha attraversato gli anni Settanta – che non riesce e non riuscirà mai ad aderire completamente a niente. Dove tutto è provvisorio e niente è scontato: la maternità, la carriera, i matrimoni, i luoghi in cui vivere e le idee in cui stare. Una generazione di guerrieri, presi a combattere anche e soprattutto con i propri desideri, limiti e fantasmi. E che si trova in fretta ad affrontare i dubbi dell’epilogo, a fare i conti con quel che è stato e quel che non sarà più.
Rivivere questo amore – dentro a un racconto soltanto per sé, senza bugie – è il modo con cui la protagonista fa i conti con la propria esistenza. Ogni capitolo è un quadro: di un anno, di un ricordo, di un dolore, di una perdita e di un riscatto. Avanti e indietro nella trama della vita. Mentre il mondo cambia: il boom economico, il femminismo, gli anni di piombo, la crisi. E approda a oggi: dentro la sera dei protagonisti.
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IL MIO PENSIERO
Quando sono venuta a conoscenza di questo romanzo ne ho letta subito la trama. Mi sembravo un romanzo nelle mie corde, romantico e struggente. Non sapevo cosa aspettarmi dal contenuto quindi mi sono lasciata trasportare dalla lettura senza pretese, prendendo ogni parola così come mi arrivava e devo ammettere che l’ho letto tutto d’un fiato.
È un romanzo breve che in poche ore si fa leggere, spinti dalla curiosità di sapere come la storia dei due innamorati possa funzionare così a lungo, si viene trascinati dal flusso di pensieri della nostra voce narrante. Una donna adulta che si ritrova al cimitero per lasciare dei fiori su una tomba. Ma non la tomba che ci aspettiamo, quella è la tomba affianco ma è un segreto. Un segreto durato anni, anzi tutta la vita.
Così comincia il romanzo e, tramite le parole della protagonista verso il suo amore ormai morto, ci viene raccontata tutta la loro storia fin da quando erano bambini. Un amore che doveva durare per sempre e che in qualche modo ce l’ha fatta, un amore segreto mai portato alla luce del sole, un amore che li ha tenuti insieme e li ha sostenuti, un amore che vive solo di un giorno e tanti altri attimi. E così pagina dopo pagina, conosciamo entrambi, li vediamo crescere, allontanarsi e ritrovarsi sempre. Crearsi la loro vita e la loro famiglia per poi essere comunque presenti l’uno per l’altro.
Una lettura molto interessante, sopratutto perché molto rapida. Un flusso di coscienza che mette a nudo tutti i pensieri della protagonista e ci fa vivere le sue emozioni di getto, così come arrivano nei suo ricordi. Un intreccio appassionante che non permette di staccarsi dal romanzo.
Non conoscevo la Rossotti ma mi ha colpito in positivo, Il giorno uno di noi due è stata proprio una bella scoperta!
Il mio giudizio: 3.5/5
★ ★ ★ ½ ☆
E voi cosa ne dite, lo leggerete?
Ciaoooooo!!
Clarissa