Come state, come è andato il primo giorno delle settimana? Questo weekend mi sono dedicata molto alla preparazione dei post e delle varie cose per il blog e sono molto contenta di essere riuscita a organizzare tutto nei tempi giusti.
Oggi esce in libreria La promessa di Sarah Dunn edito da DeA Planeta e con questo post vi racconto come è andata la mia lettura di questo romanzo.
IL LIBRO
IL MIO PENSIERO
La storia si sviluppa per gradi, c’è un momento iniziale in cui conosciamo i protagonisti, Lucy e Owen, e il loro mondo. La vita che fanno, come va il loro matrimonio, qualche abitudine ma sopratutto conosciamo insieme a loro questa idea di avere un matrimonio aperto. L’idea mi è sembrata molto divertente ma ero sicura che non avrebbe potuto funzionare. Almeno nel mio caso so che non ce la farei a sostenere un matrimonio di questo tipo, neanche se circoscritto in un tempo ben definito. Forse è per questo che lette le regole di Lucy e Owen e il loro Accordo ero molto ma molto curiosa di scoprire se loro ce l’avrebbero fatta.
L’Accordo prevede che entrambi possano avere relazioni extraconiugali nell’arco di sei mesi. In questi sei mesi nessuno dei due parlerà di eventuali partner e seguiranno diverse regole come: non innamorarsi, non spiare e niente bugie. Non sarà facile ma sarà interessante capire come si svolge l’intera storia.
Il romanzo prende vita subito, siamo catapultati immediatamente tra i pensieri e le azioni dei due protagonisti. A fare da cornice e a raccontarci molti altri dettagli ci sono diversi personaggi secondari. Infatti, il libro, non è incentrato interamente sulle vicende di Lucy e Owen bensì, con un alternanza di diversi punti di vista, conosciamo altri abitanti di Beekam (il paese dove vivono i protagonisti e il resto dei personaggi) e scopriamo anche i retro scena sentimentali di molti di loro.
Ogni storia è diversa dall’altra, ognuno affronta una relazione e nella maggior parte dei casi si vede una coppia destinata a non funzionare, come Gordon e Kelly che sono senza dubbio una delle coppie che viene messa sotto la lente di ingrandimento.
Tra tradimenti, unioni d’interesse e tentativi di far funzionare tutto la lettura è sicuramente molto stuzzicante.
I personaggi sono ben caratterizzati e mi sono piaciuti molti. Nonostante non fossi molto d’accordo con le loro scelte, li ho trovati interessanti. Non ho apprezzato molto Owen quando crede che la moglie non stia facendo niente del loro Accordo, è stato un po’ un atteggiamento maschilista e avrei voluto volentieri dirgliene quattro. Ma alla fine è un personaggio che mi ha colpito, che si è messo in gioco e ha capito quello che è davvero importante.
Una lettura che mette in discussione il matrimonio, ma lo fa con ironia e sentimento. Un romanzo che mi ha fatto ridere e allo stesso mi ha trasmesso un po’ di tristezza. Alla fine ero molto felice della conclusione, ho temuto che andasse diversamente ma… non vi svelo se l’Accordo ha funzionato o meno, quello dovrete scoprirlo da voi!
★ ★ ★ ½ ☆
Ciaoooooo!!