Buongiorno wordsbookiani!
Cosa mi raccontate? Finalmente è arrivato il giorno dell’uscita di Iron Flowers di Tracy Banghart edito dalla DeA e questo vuole dire… Review party! Questa lettura mi ha colpito davvero moltissimo e sono felicissima di potervene parlare. Devo ringraziare Monica e Chiara di Ikigai… di libri e altre passioni che mi hanno coinvolta nell’iniziativa e vi ricordo di andare a leggere tutti i nostri pareri perché sono sicura che vi convinceremo a leggerlo!!!

 

IL LIBRO: “IRON FLOWERS”

Iron flowers IRON FLOWERS
di Tracy Banghart


Editore: DeA Young Adult • Uscita: 29 maggio 2018 • Formato: Cartaceo
Prezzo: € 15,90 • Pagine: 384 • Link: deaplanetalibri.it


TRAMA: Non tutte le prigioni hanno le sbarre. In un mondo governato dagli uomini, in cui le donne non hanno alcun diritto, due sorelle non potrebbero essere più diverse l’una dall’altra. Nomi è testarda e indisciplinata. Serina è gentile e romantica, e sin da piccola è stata istruita per essere un esempio di femminilità, eleganza e sottomissione. Sono queste le doti richieste per diventare una Grazia, una delle mogli dell’erede al trono. Ma il giorno in cui le ragazze si recano nella capitale del Regno, pronte a conoscere il loro futuro, accade qualcosa di inaspettato che cambierà per sempre le loro vite. Perché, contro ogni previsione, è proprio l’indomabile Nomi a essere scelta come compagna del principe, e non Serina. E mentre per Nomi inizia una vita a palazzo, tra sfarzo e pericolosi intrighi di corte, sua sorella, accusata di tradimento per aver mostrato di saper leggere, viene confinata sull’isola di Monte Rovina, un carcere di donne ribelli in cui, per sopravvivere, bisogna combattere e uccidere. È cosi che entrambe si trovano prigioniere, l’una di una gabbia dorata e l’altra di una trappola infernale. Per le due sorelle la fuga è impossibile: un solo errore potrebbe significare la morte. E allora, quando non c’è soluzione, l’unica soluzione è cambiare le regole.

 

IL MIO PENSIERO

Sono davvero contenta di potervi finalmente parlare di Iron flowers. Questo romanzo mi ha coinvolta davvero moltissimo. Era da un po’ di tempo che cercavo una lettura come questa e poter finalmente perdermi in questa storia mi ha fatto venir voglia di leggere altri romanzi di questo genere. Quando mi è stato proposto di leggerlo pensavo ad un romanzo auto conclusivo ma in realtà ci sarà sicuramente un seguito e resistere sarà molto ma molto difficile.

Il romanzo inizia con una selezione, alcune ragazze del regno vengono scelte per partecipare ad una presentazione ufficiale con l’Erede che la sera stessa ne sceglierà tre da far diventare le proprie Grazie. Le sue prime Grazie. Infatti, ha comandare ancora su Viridia c’è il Supremo, il padre del ragazzo, che ha già moltissime Grazie. Essere una Grazia è un’onore e quando Serina viene scelta per partecipare all’incontro sa che la sua vita e quella della sorella, Nomi, che le farà da ancella, potrebbe cambiare radicalmente. Ma mai e poi ci si aspetta quello che in realtà succede.

Già dalle primissime pagine tutto cambia e niente è assolutamente come sembra. Serina e Nomi sono molto legate e nonostante abbiano due caratteri completamenti differenti sono disposte a tutto per proteggersi a vicende, anche quando tutto va per il verso sbagliato. Nomi viene scelta al posto di Serina come Grazia di Malachi (l’Erede) e Serina, accusata di saper leggere viene allontanata dal palazzo e mandata a Monte Rovina dove di troverà ad affrontare un grandissimo cambiamento.

È molto interessante poter leggere la storia di Serina in parallelo a quella di Nomi. Questa scelta crea un legame tra le due sorelle ancora più forte. Entrambe stanno vivendo una vita che non vogliono, entrambe sono in pericolo ed entrambe stanno cercando di salvarsi con tutte le loro forze. Ho apprezzato davvero tanto entrambe le protagoniste ma senza ombra di dubbio la mia preferenza va verso Serina. È una ragazza davvero forte, nonostante all’inizio possa sembrare il contrario con lo svilupparsi della storia, il suo carattere viene alla luce.

I personaggi sono davvero ben caratterizzati, anche quelli secondari. Li ho trovati davvero stimolanti e hanno dato alla lettura quel qualcosa in più che cercavo da un po’ di tempo. È come se tutti indossassero una maschera e pian piano viene svelato il loro vero volto. Per alcuni è stato decisamente un shock e per altri speravo in quel cambiamento ma alla fine tutti hanno contribuito a farmi leggere tutto d’un fiato il romanzo.

A fare da cornice alla storia c’è, senza dubbio, un’ambientazione davvero ben costruita. Un mondo diverso, con un forte richiamo alle condizioni delle donne nel passato. Remissive e obbligate a stare al proprio posto, ma allo stesso tempo donne che vogliono la libertà, forti e combattive.

I dettagli e lo stile della Banghart hanno contribuito a rendere questa lettura davvero meravigliosa. Iron flowers al momento è uno dei romanzi più belli che ho letto quest’anno!

 

Il mio giudizio: 5/5
 
★ ★ ★ ★ ★

 

E voi cosa ne dite, lo leggerete? Lo avete già letto?
Ciaoooooo!!
 

Clarissa