Buongiorno wordsbookiani!
Come state? Ormai siamo entrati in quella che per me è la routine. Sveglia presto, treno, lavoro e si ritorna indietro. Con questo tram tram le letture hanno ripreso un ritmo più lento ma allo stesso tempo costante. Posso dire addio ai pomeriggi di lettura ma almeno procedono bene.

Solitamente per tenere traccia delle letture che faccio durante l’anno utilizzo Goodreads. Nell’ultimo periodo sto cercando di aggiornarlo con costanza in modo da avere sott’occhio quello che leggo. Ma questo non era sufficiente e così mi sono messa a sbirciare sul web qualche idea carina.

Tra le mille idee che ho scovato, mi è piaciuta molto quella del bookish jar. Ovvero un barattolo dove conservare le letture che ho fatto durante l’anno e da rivedere alla fine del 2019. Insomma un piccolo contenitore libroso, che conserverà i ricordi in maniera differente dal solito. Ne ho visti moltissimi su Pinterest, ognuno differente dall’altro e alla fine ho decido di crearne uno tutto mio, molto minimale che non vedo l’ora di riempire di nuove letture!

COME HO DECISO DI REALIZZARLO?

Bookish jarRealizzarlo è davvero semplice ed è possibile farlo in qualsiasi modo. Come più piace e sopratutto della grandezza che si vuole. Per quello che ho deciso di creare, ho preso un barattolo di vetro trasparente, quelli con il tappo in sughero dell’Ikea nella versione piccolina da 0,5 l. Essendo il primo che realizzo e vista sopratutto la mia abilità con il fai-da-te, ho pensato ad una soluzione molto facile. Come potete vedere dalla foto ho, solamente, legato al collo della barattolo un nastrino rosa che si addice molto al blog e lo riempirò con le stelline di carta in 3D. All’interno di ogni origami ci sarà la data e il titolo del libro letto, e spero di riuscire a riempirlo tutto!

Per il nastrino ho utilizzato un braccialetto che mi è arrivato in omaggio con l’acquisto di un orologio Rosefield (marchio che amo e con cui mi sono trovata benissimo), è molto semplice con un ciondolino a forma si stellina in oro rosa. Mi sembrava azzeccato visto che ho deciso di racchiudere le letture all’interno delle stelle origami in 3D.

Per quanto riguarda le stelline ho deciso che saranno tutte bianche con all’interno la data di conclusione della lettura, il titolo e l’autore scritto con un colore differente. Ringrazio ancora Chiaretta de Il castello tra le nuvole per avermi insegnato a realizzare questi origami davanti ad un ottimo piatto di sushi.

Come vedete la realizzazione è molto semplice, quindi ora non mi resta che riempirlo di nuove letture. Cosa ne pensate? Avete mai fatto un Bookish jar? Vi piace quello che ho realizzato?

Vi volevo anche segnalare un’iniziativa molto carina a tema bookish jar, ovvero Barattolibro 2019 organizzato dalle ragazze di Tutta colpa dei libri. Se vi va di andare a vedere di cosa si tratta trovate tutte le informazioni sulla loro pagina Facebook.

Un abbraccio
Clarissa