Buon pomeriggio wordsbookiani!
Come procede la vostra settimana? Nonostante il weekend lungo questo rientro al lavoro mi sta mettendo a dura prova. Sono decisamente carica di cose da fare che a volte non so dove sbattere la testa. Sto passando quasi dodici ore al pc e gli occhi pizzicano da morire. Appena iniziano le vacanze natalizie mi sono ripromessa di fare una giornata di detox tecnologico completa!
Oggi però vi volevo raccontare come è andata la lettura di “Serpent & Dove. La strega e il cacciatore” di Shelby Maurin edito da HarperCollins Italia i primi di settembre. Questa volta ho letto il volume appena uscito in libreria, non sono riuscita a resistere! Dell’autrice sapevo ben poco, con questo romanzo ha segnato il suo debutto e a seguire ha pubblicato il secondo volume della serie “Blood & Honey” che dovrebbe arrivare da noi, in Italia, il 25 febbraio 2021.

Dettagli romanzo
- Titolo: Serpent & Dove. La strega e il cacciatore
- Autore: Shelby Maurin
- Formato: copertina rigida
- Pagine: 528
- Editore : HarperCollins Italia
- Data pubblicazione: 10 settembre 2020
- Lingua: Italiano
- Prezzo: 17,90 €
- Link acquisto: amazon.it
Trama
Una strega e un cacciatore di streghe legati nel sacro vincolo del matrimonio. Quella storia poteva andare a finire in un unico modo: un palo e un fiammifero.
Due anni fa, Louise Le Blanc è fuggita dalla sua congrega e si è rifugiata a Cesarine, rinunciando a ogni forma di magia e vivendo di furti ed espedienti. Perché in quella tetra città le streghe come lei fanno paura. Vengono braccate. E mandate al rogo.
Reid Diggory è un cacciatore, ha giurato fedeltà alla Chiesa e da sempre vive secondo un unico, ferreo principio: uccidere le streghe. La sua strada non avrebbe mai dovuto incrociare quella di Lou, ma un perverso scherzo del destino li costringe a un’unione impossibile: il santo matrimonio. Ma anche se quella tra le streghe e la Chiesa è una guerra antica come il mondo, un nemico crudele ha in serbo per Lou un destino peggiore del rogo. E lei, che non può cambiare la propria natura e nemmeno ignorare sentimenti che stanno sbocciando nel suo cuore, si trova di fronte a una scelta terribile.
La serie
- La strega e il cacciatore (Serpent & Dove #1)
- Blood & Honey [inedito in Italia] (Serpent & Dove #2)
- Gods & Monsters [inedito] (Serpent & Dove #3)
Il mio pensiero
Come vi anticipavo ho letto “Serpent & Dove. La strega e il cacciatore” non appena è arrivato nelle nostre libreria. Ero molto incuriosita da questa nuova pubblicazione e mi sono lasciata trascinare dall’hype che lo circondava. Per non parlare poi delle fanart che ho visto spuntare una dietro l’altra su Instagram… hanno catturato subito tutta la mia attenzione. Inoltre, questa storia ha uno dei miei trope preferite: gli enemies to lovers e non potevo certo lasciarmela scappare.
Tempo fa ho pubblicato un post per parlarvi proprio di questo trope, in occasione dell’uscita di questo romanzo. Amo questo genere di intreccio amoroso e se ci mettiamo anche la stregoneria, abbiamo già due grossissimi punti a favore per “Serpent & Dove”.
Amo moltissimo le storie e le leggende che ruotano attorno alla figurata della strega. Purtroppo, spesso, mi è capitato di leggere romanzi in cui a questa figura non veniva resa giustizia. Il mondo creato dalla Maurin, invece, mi è piaciuto molto e sopratutto mi è piaciuta molto la divisione e la “tipologia” di strega che ha creato.
La nostra protagonista Louise le Blanc (Lou per gli amici) è scappata dalla sua congrega e, all’inizio della storia, non ne comprendiamo fino in fondo il motivo. Si nasconde, non vuole essere trovata dalla sua stessa famiglia e allo stesso tempo deve stare in guardia dall’ordine della Chiesa di cui fanno i parte i cacciatori di streghe. Questi hanno un unico principio: uccidere tutte le streghe che incontrano.
Ovviamente, per un trope come questo l’interesse amoroso di Lou non poteva che essere Reid Diggory, un devoto cacciatore della Chiesa. Un personaggio che mi è piaciuto da impazzire. Se dovessi fare una scelta tra questi due non saprei proprio di chi prendere le parte. Sono esattamente l’opposto uno dell’altro. Se Lou è spigliata e provocatrice, Reid è timido e conservatore. Insomma i dialoghi tra i due non vi lasceranno annoiare neanche un secondo!
In tutto ciò Lou nasconde la sua vera identità di strega e finisce per essere legata in matrimonio con Reid proprio nelle primissime pagine. È un avvenimento già svelato nella trama ma è stato comunque inaspettato che accadesse così presto. Le dinamiche però ne giovano parecchio, perché costretti a stare assieme ne combineranno di tutti i colori.
A fare da cornice ci sono molti personaggi interessanti: Coco, una Dame Rouge (ovvero una strega che opera con il sangue); Ansel, un cadetto della Chiesa (con cui ci sono scene davvero divertenti); Jean Luc, un altro cacciatore, il migliore amico di Reid ma anche un personaggio che non mi è per niente piaciuto; e, Madame Labelle e molti altri ancora.
L’autrice è stata in grado di avere la mia attenzione fin dalle prime pagine. È bastato un attimo per entrare in sintonia con i personaggi e per voler scoprire sempre di più sul loro passato ma anche sul loro futuro. Ogni pagina mi ha lasciata con la voglia di andare avanti e andare a fondo della storia. Non mi capitava da tempo di essere così coinvolta. Non è stato tutto sconvolgente, ci sono state delle parti che mi aspettavo, ma comunque anche quando scoprivo che stava andando come mi aspettavo ero comunque curiosa di sapere cosa mi aspettasse dopo.
Il tutto mescolato con un’ambientazione che mi ha affascinata. La Torre, il teatro, la pasticceria e altri luoghi in cui si svolgono le vicende hanno reso la lettura ancora più piacevole, riuscivo a delinearli nella mia mente con facilità ed è stato bellissimo!
Per concludere, la Maurin ha fatto un ottimo debutto con “Serpent & Dove”. Ha tenuto viva la mia attenzione fino alla fine e mi ha lasciata in trepidante attesa del prossimo volume. Non vedo l’ora che sia febbraio per poter tornare ad avventurarmi con Lou e Reid.
In breve
- Trama 90%
- Personaggi 95%
- Abientazione 80%
- Ritmo 90%
Giudizio finale: 5/5
★ ★ ★ ★ ★
Un abbraccio
Clarissa