Buongiorno wordsbookiani!
Quali programmi avete per questo fine settimana: letture e relax? Film? Giochi di società? Io sono una vera appassionata di questi ultimi e sono l’incubo di chi mi circonda perché giocherei in ogni occasione. Per fortuna c’è chi mi segue in questa follia e ultimamente siamo alla ricerca di giochi di società da poter fare in due. Quello che ci diverte maggiormente in questa serate in cui non si può uscire è: Perudo. Lo conoscete? È il gioco che fanno sulla nave di Pirati dei Caraibi, ovviamente una versione più colorata e giocosa ma il senso è del gioco è proprio quello che si vede nel film!

Ma prima di perdermi nella sfida del secolo al bluff più grande tra me e il mio compagno, vi racconto come è andata la lettura di “Assedio e tempesta” di Leigh Bardugo edito da Mondadori. Come vi anticipavo nello scorso w…w…w… wednesday la lettura stava procedendo davvero bene e l’ho divorato in solo due giorni! Dopo aver letto “Tenebre e ossa” ero super curiosa su questo seguito e quindi eccomi qui a raccontarvi come è andata…

La principessa
Dettagli romanzo
  • Titolo: Assedio e tempesta
  • Autore: Leigh Bardugo
  • Formato: copertina rigida
  • Pagine: 300
  • Editore : Mondadori
  • Data pubblicazione: 18 gennaio 2021
  • Lingua: Italiano
  • Prezzo: 18,90 €
  • Link acquisto: amazon.it
Trama

“Non sarà sempre così” dissi a me stessa. “Più tempo passerai da libera, più diventerà facile.” Un giorno mi sarei svegliata da un sonno senza incubi, avrei camminato per strada senza timore. Fino a quel momento, mi tenevo stretta il mio pugnale sottile, desiderando sentire il peso sicuro dell’acciaio Grisha nella mano. Ricercata per tutto il Mare Vero, perseguitata dal senso di colpa per le vite spezzate a causa sua nella Faglia d’Ombra, Alina, la potente Evocaluce, sta cercando di ricostruirsi una vita con Mal in una terra dove nessuno è a conoscenza della sua vera identità. Tuttavia, questo dovrebbe averlo imparato, non si può sfuggire al proprio passato. Né, soprattutto, ci si può sottrarre per sempre al proprio destino. L’Oscuro infatti, che non solo è sopravvissuto alla Faglia d’Ombra ma ha acquisito anche un terrificante nuovo potere, è più determinato che mai a reclamare per sé il controllo della Grisha ribelle e a usarla per impossessarsi del trono di Ravka. Non sapendo a chi altri rivolgersi, Alina accetta l’aiuto di un alleato imprevedibile. Insieme a lui e a Mal combatterà per difendere il suo paese che, in balia della Faglia d’Ombra, di un re debole e di tiranni rapaci, sta andando rapidamente in pezzi. Per riuscirci, però, l’Evocaluce dovrà scegliere tra l’esercizio del potere e l’amore che pensava sarebbe stato sempre il suo porto sicuro. Solo lei infatti può affrontare l’imminente tempesta che sta per abbattersi su Ravka e nessuna vittoria può essere guadagnata senza sacrificio. Finché l’Oscuro vivrà – questo Alina lo sa bene – non esisterà libertà per il suo paese. Né per lei. Forse, dopo tanti tentennamenti, è infine giunto il momento di smettere di scappare e di avere paura. Costi quel che costi.

La serie
  • Tenebre e ossa (The Shadow and Bone Trilogy #1)
  • Assedio e tempesta (The Shadow and Bone Trilogy #2)
  • Ruin and Rising [in arrivo] (The Shadow and Bone Trilogy #3)
Sempre nello stesso mondo:
  • Sei di corvi (Six of crows #1)
  • Il regno corrotto (Six of crows #2)

Il mio pensiero

“Assedio e tempesta” è il secondo volume della serie Shadow and bone della Bardugo. Intorno all’uscita di questo volume c’era un’attesa davvero spasmodica. Anche da parte mia l’interesse era davvero alle stelle, infatti, non appena uscito in libreria ho acquistato la versione eBook per cominciare subito la lettura e non aspettare oltre. Dovrò recuperare al più presto anche i cartacei ma il compleanno si avvicina quindi per il momento li metterò nella wishlist e se non dovessero arrivare saranno il mio autoregalo 😁

ATTENZIONE PER CHI NON HA LETTO IL PRIMO VOLUME POTREBBERO ESSERCI SPOILER SUL FINALE…

Dopo essermi innamorata del primo volume, le aspettative per questa seconda parte erano decisamente alte. So che solitamente i volumi centrali hanno su di me l’effetto di smorzare l’entusiasmo. Spesso sono la parte più lenta, in cui ci si prepara per il gran finale e anche in questo caso è stato così. Rispetto ad altri volumi centrali è riuscito a mantenere viva la mia attenzione ma giunti alla fine mi è sembrato che fosse successo tutto nelle battute finali della lettura.

Ci ritroviamo esattamente dove avevamo lasciato Alina e Mal. Appena fuggiti all’Oscuro dopo aver sventato i suoi piani per espandere la Faglia. Sono in fuga e Alina è costretta a nascondere i suoi poteri per non rischiare di attirare l’attenzione di nessuno. Purtroppo però la loro fuga lontano da Ravka ha vita davvero breve e in pochissimo tempo l’Oscuro riesce a farli prigionieri e a condurli a bordo di una nave che li riporterà indietro. È qui che entra in gioco la ciurma di Stormhound e non appena questo personaggio fa il suo ingresso in scena so già che mi regalerà un sacco di gioie. Infatti, questo strano capitano non è che il secondo genito della famiglia reale di Ravka: Nikolai.

Non so perché ma, tra tutti i contendenti di Alina, mi sento di di fare il tifo per lui. Mal in queste pagine mi ha fatto cambiare idea su di lui, se prima mi era piaciuto molto, adesso l’ho trovato egoista e decisamente fuori luogo. Mi aspettavo che ci fossero diversi interessi amorosi all’interno della storia ma a essere onesta non mi sarei mai aspettata tre pretendenti! Come nuovo ingresso Nikolai ha senza dubbio catturato la mia attenzione. È un ragazzo pieno di energie, pronto a imparare dai proprio errori, pronto a mettersi in gioco e allo stesso tempo maturo e divertente. Insomma, un perfetto erede al trono se non ci fosse di mezzo quello sciocco di Vasily.

In questo secondo volume ritroviamo le bellissime ambientazioni che caratterizzavano la storia. Torniamo a osservare le meraviglie dentro il palazzo reale e i paesini che lo circondano. Questa volta ci avventuriamo anche per mare e abbiamo modo di vedere più da vicino il mix tra passato e futuro grazie alle costruzioni innovative di Nikolai.

La cosa che però ha fatto vacillare il mio giudizio su questa lettura è che la maggior parte dell’azione si svolge all’inizio (con la ricerca del secondo amplificatore) e alla fine del romanzo. Tutta la parte centrale è stata dedicata alla preparazione delle truppe, alla preparazione allo scontro con l’Oscuro ma di fatto è stato più un’evoluzione tra i legami dei personaggi. Ai fini dell’azione è stata un po’ scarna ma la Bardugo ha compensato con l’introspezione del personaggio di Alina. Le sue visioni, le sue paure e tutte le novità che deve affrontare sono il punto focale.

L’Oscuro è lontano, pronto alla battaglia con un nuovo potere difficile da spiegare. Allo stesso tempo però è anche molto presente. Mi sarei aspettata più interazione, mi è sembrato di arrivare alla fine con una velocità spaventosa e ancora piena di interrogativi su come possa andare il prossimo incontro tra l’oscurità e la luce. Chi avrà la meglio questa volta?

Bisognerà aspettare qualche mese per avere una risposta e l’attesa non sarà di certo facile. Non pensavo che questa serie potesse prendermi così tanto visto l’inizio traballante che ho avuto. Però adesso mi ritrovo tra le pagine di questa storia indecisa tra chi vorrei vedere al fianco di Alina, indecisa su quale possa essere il finale di questa storia e sopratutto con la voglia matta e disperata di scoprirlo al più presto.

Che dire di più su questa lettura? Se ancora non vi siete approcciati al mondo dei Grisha dovreste recuperare velocemente, è un mondo davvero unico!

In breve

  • Trama 45% 45%
  • Personaggi 100% 100%
  • Abientazione 70% 70%
  • Ritmo 75% 75%

Giudizio finale: 3.5/5
★ ★ ★ ½ ☆

Un abbraccio
Clarissa