Buongiorno wordsbookiani!
Un nuovo anno è iniziato ormai da un po’ e ne approfittiamo per parlare subito di una nuovissima lettura: “Perché il re degli Elfi odiava le storie” di Holly Black ed edito da Mondadori. Arrivato in libreria da pochissimi giorni, questo piccolo libricino lo aspettavo davvero moltissimo perché la serie “The Folk of the Air” è senza ombra di dubbio una delle trilogie del mio cuore. Per chi sentisse questo titolo per la prima volta è la saga che vede protagonisti: “il principe crudele”, “Il re malvagio” e “La regina del nulla” che sono davvero stupendi!
Inaugurare l’anno sul blog con questo libro mi rende davvero felice e devo solo ringraziare Ambra che mi ha coinvolta in questo review party, per avermi dato quest’opportunità… Insieme al mio parere potete leggere anche quello di: Paranormal Bookslover, We found wonderland in books, Chronicles of a bookaholic, Love reading and more, C’era una volta un foglio, Coffee and books, Twinsta-book, Hook a book, Ancora un capitolo, Captain Nelyafinwee e Lu lost in books. Ringrazio moltissimo anche la Mondadori, che ci ha fornito la copia digitale per la lettura.
Come sempre, prima di cominciare, conosciamo da vicino questo libro e tutti i suoi dettagli…

Dettagli romanzo
- Titolo: Perché il re degli elfi odiava le storie
- Autore: Holly Black
- Formato: copertina rigida
- Pagine: 192
- Editore : Mondadori
- Data pubblicazione: 11 gennaio 2022
- Lingua: Italiano
- Prezzo: 19,90 €
- Link acquisto: amazon.it
Trama
Prima di essere un principe crudele o un re malvagio, Cardan è stato un bambino e poi un ragazzo con un cuore di pietra. Attraverso le pagine di questo libro si getterà luce sulla vita drammatica dell’enigmatico Sommo Re del Regno degli Elfi. Si ricorderanno momenti fondamentali della sua storia, che in certi casi suoneranno familiari ai lettori della trilogia “The Folk of the Air”, raccontati tutti dal punto di vista di Cardan. Ci sarà spazio per una storia d’amore che fa battere il cuore, per avventure spericolate, ma anche per lo humour, ingredienti di una saga che ha incantato i lettori di ogni dove. Ad arricchire il tutto, poi, le illustrazioni a colori di Rovina Cai, che rendono questo libro un oggetto prezioso da collezionare, che piacerà agli appassionati dei romanzi della serie, ma anche ai nuovi lettori.
Altri libri della serie
- Il principe crudele (The Folk of the air #1)
- Il re malvagio (The Folk of the air #2)
- La regina del nulla (The Folk of the air #3)
Il mio pensiero su “Perché il re degli Elfi odiava le storie”
Chi legge questo blog da un po’ e chi mi conosce bene sa quanto ho amato questa serie. Quanto i suoi personaggi siano entrati a far parte dei miei personaggi del cuore. Quando aspettassi con ansia di poter leggere di nuovo qualcosa sulla serie “The Folk of the Air” e grazie a “Perché il re degli Elfi odiava le storie”, Holly Black ci riporta un pochino in questo mondo. Purtroppo solo per poco tempo e anche se ho amato ogni momento mi dispiace sempre dire addio (o magari arrivederci) al mondo a cui mi sono affezionata tanto.
Ma andiamo con ordine, questo volume non potrebbe esistere senza la serie principale e consiglio a chiunque si stia avventurando in questa lettura di non perdersi neanche un volume. Di leggere la trilogia dall’inizio alla fine prima di prendere in mano “Perché il re degli Elfi odiava le storie”.
ATTENZIONE!! Da qui in avanti non ci saranno spoiler sulla trilogia ma comunque se non volete rovinarvi la lettura fermatevi e tornate più avanti.
Detto questo, il libro di cui parliamo oggi è una piccola perla che ci porta a conoscere meglio il personaggio di Cardan. Contorto, malvagio, dolce e controverso, questo personaggio meritava davvero di avere uno spazio in più in questa serie. Grazie a questo volume abbiamo modo di ripercorre la vita di Cardan, iniziamo dalla fine, ritorniamo all’inizio e proseguiamo con delle novità sul futuro.
Non è facile crescere dove è cresciuto il piccolo Cardan, non è facile avere un peso sulla testa come una profezia e sicuramente non è facile ritrovarsi innamorati della persona più insospettabile di tutti. Ma una cosa è davvero facile… innamorarsi di Cardan e della sua mente contorta che grazie a queste pagine viene portata alla luce.
«Adorato e odiato dal giorno in cui è venuto alla luce, principe del mondo magico, cresciuto senza amore e con una gatta per nutrice, nato in una famiglia con troppi eredi e una brutta profezia sulla testa. Forse non c’è poi da sorprendersi che Cardan sia venuto fuori così; la vera sorpresa è che sia riuscito a diventare il Sommo Re della Terra degli Elfi.»
In questa alternanza di racconti in cui Cardan cresce e diventa il personaggio che abbiamo conosciuto una cosa rimane chiara: le storie sono l’unico modo in cui un Elfo può mentire. E questo fa capire davvero molte cose su questo personaggio.
Altro personaggio fondamentale di questo volume è Aslog (e le sue storie). L’ambientazione, invece, si sposta dal mondo degli Elfi a quello umano. Facendoci incontrare nuovamente i personaggi della serie ma sotto un’altra luce.
Ho adorato questa lettura, ne avevo bisogno e mi ha fatto venire voglia di riprendere in mano tutta la trilogia dall’inizio. Unica pecca di questo volume sono i pochi momento Jude/Cardanche mi avrebbero reso la persona più felice del mondo! Ovviamente capisco che non possano incentrare ogni storia sulle mie ship del cuore quindi chiudo un occhio su questo punto e vi invito a leggerlo tutti!

In breve
- Trama 50%
- Personaggi 100%
- Abientazione 85%
- Ritmo 100%
Giudizio finale: 4/5 ★ ★ ★ ★ ☆
Un abbraccio
Clarissa